Grillini incapaci di dialogare umiliati al Bar 17 novembre 2009
Posted by antibeppegrillo in antipolitica, Beppe Grillo, Blog, Italiani, partiti, Politici.Tags: Bar, contraddittorio, Dialogo, folla, Grillini, M ussolini, Piazza Venezia
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Non potete immaginare la mia goduria nel leggere sul Blog di Beppe Grillo l’incredulo sfogo di un Grillino, cui, al Bar, è stato detto:
“Beppe Grillo e Marco Travaglio ti fanno il lavaggio del cervello”
Il poverino pensava che solo Beppe Grillo ed i suoi seguaci avessero il diritto d’insultare l’intelligenza altrui.
Per fortuna un Bar non è un Blog censurato come quello di Grillo. Un Bar non è nemmeno un palco occupato da Grillo e da “esperti” di provata Grilliana fede con sotto una folla di seguaci adoranti.
Nei Bar e nei caffè si sono diffuse ed elaborate le idee che hanno portato i grandi cambiamenti e le rivoluzioni. In un Bar possono entrare tutti. In un Bar il dialogo è libero. Grillo ed i Grillini però il dialogo ed il contraddittorio non sanno nemmeno cosa sia.
Il dialogo secondo Beppe:
- Grillo parla,
- La folla applaude
- poi Beppe da la parola a persone che la pensano esattamente come lui
- La folla applaude
- Grillo parla ancora
- La folla applaude
In questo Beppe Grillo somiglia più di qualsiasi altro politico italiano al Mussolini che arringava la folla dal balcone di Palazzo Venezia.
Grillo ha sempre evitato qualsiasi tipo di dibattito o dialogo. Beppe prenderebbe di portare i suoi monologhi pure in televisione. Quando gli è stato consentito di farlo, Grillo ha sempre parlato da solo, rifiutando qualsiasi contraddittorio.
In Blog e comizi (=spettacoli a pagamento) chi non è d’accordo con Beppe Grillo viene insultato pesantemente, con la scusa della comicità. Non importa se sei uno scienziato di fama internazionale o un medico che ha salvato molte vite. Se non sei d’accordo con Beppe Grillo, sei degno di qualsiasi insulto.
Sul Blog di Beppe Grillo molti commenti critici sono censurati.
Chi vota diversamente da come indicato da Grillo è uno zombi teledipendente che ha subito il lavaggio del cervello…
Ma per fortuna ci sono i Bar, dove il dialogo c’è, ed è tosto da affrontare per chi non sa rispettare le opinioni degli altri.
Ok, su Grillo posso essere d’accordo… ma Travaglio? È un giornalista, non fa il lavaggio del cervello a nessuno direi. 🙂
Anche Travaglio ha una forte tendenza al monologo. L’ho visto una volta in TV evitare di rispondere ad obiezioni dell’interlocutore ripetendo molte volte la stessa frase. Anche da Santoro Travaglio normalmente non va a sostenere un contraddittorio, ma si collega da lontano fa il suo soliloquio e poi va via.
Secondo me Travaglio evita il dialogo ed il dibattito perché le sue ricostruzioni sono ben dettagliate, ma molto parziali.
Travaglio ha il grande merito di compiere indagini giornalistiche approfondite, ma ha anche il grande demerito di omettere dalle sue ricostruzioni tutti i fatti contrastanti alle sue tesi di cui è certamente a conoscenza.
Se Travaglio scopre 3 fatti che inchiodano un suo nemico e 2 che invece lo scagionano, allora Travaglio usa solo i 3 che inchiodano, omettendo gli altri 2.
Cercherò di fornire esempi di quanto affermato.
Travaglio la settimana scorsa ha girato un video in cui affermava che Berlusconi era colpevole dei reati di ricettazione e omissione di denuncia, in quanto avrebbe dovuto denunciare chi proponeva ai suoi giornali il video di Marrazzo perchè questo video era frutto di reato. Travaglio ha anche citato il relativi articoli del codice penale. Apparentemente sembra aver ragione. Solo che Travaglio ha “dimenticato” di dire che, secondo il codice penale, un elemento imprescindibile per l’esistenza di un qualsiasi reato è l’elemento psicologico:
Il primo comma dell’art. 42 c.p. stabilisce che “nessuno può essere punito per una azione od omissione preveduta dalla legge come reato, se non l’ha commessa con coscienza e volontà”.
I pratica Travaglio dimentica completamente di dire che, per accusare Berlusconi dei reati, avrebbe dovuto dimostrare che Berlusconi sapeva del ricatto a Marrazzo e della irruzione illegale dei Carabinieri ricattatori.
Nel suo lungo video Travaglio non affronta minimamente questo problema. Lo ignora, anzi si domanda perché nessun magistrato abbia inquisito Berlusconi per i due reati.
Travaglio, la risposta è semplice: i magistrati, a differenza di Travaglio, non possono fingere di non conoscere parti del codice penale sfavorevoli alle loro tesi.
Credo che purtroppo l’imparzialità assoluta sia utopia, e spero che tu ne sia consapevole. Io apprezzo molto Travaglio e il suo lavoro, le sue battutine possono suonare simpatiche o meno, i suoi pareri parziali o meno, ma lui riporta dei fatti e lo fa bene secondo me. Credo poi che stia all’intelligenza del singolo individuo trarre le proprie conclusioni riguardo qualsiasi argomento dopo un buon lavoro di documentazione da fonti differenti, per colmare le lacune (volute o no) dell’uno o dell’altro. 🙂
Skipper,
sono d’accordo con te. Travaglio è bravo, preparato e riporta i fatti. Solo che omette i fatti sfavorevoli alle sue tesi e non si presta a dibattito o contraddittorio con chi questi fatti sfavorevoli li conosce.
Lo ammiro, ma mi spaventa un po’.
Travaglio è come un Pubblico Ministero bravissimo che, per inchiodare l’imputato, porta prove ben documentate, omette gli elementi a discarico e vuole esporre il suo caso davanti alla giuria dell’opinione pubblica senza affrontare il contraddittorio con un avvocato difensore altrettanto preparato di lui.
Questo processo senza contraddittorio è pericoloso ed iniquo. E spesso l’opinione pubblica è un giudice severo che emette condanne definitive peggiori di quelle dei Tribunali.
mi risulta che l’antigrillo abbia detto sullo scudo fiscale “L’ottusa faziosità politica diffusa dai Travagli, dai Beppe Grilli, dai Belpietri, dai Santori e dagli Emili Fedi rende difficile agli Italiani apprezzare una misura intelligente varata dal governo”
quando poi non ha saputo controbattere alla mia osservazione dove dimostravo palesemente che con una tassazione intorno al 9% si potevano far rientrare capitali tassati come minimo al 32%.
dov’è l’articolo con il quale ammetti di aver detto una cavolata? Lo lasciamo nascosto tra i commenti di chi più volte ti ha smentito? Quante volte è successo?
http://www.nens.it/_public-file/Scudo%20fiscale%205.pdf
Pippo,
prima di tutto ti ringrazio per il documento sullo scudo fiscale che hai postato. L’ho letto con molto interesse.
Mi scuso per non aver risposto adeguatamente al tuo commento sul Post relativo allo scudo. Provo a farlo adesso.
Per quanto riguarda lo scudo, è chiaro che lo scambio che il governo ha proposto a chi detiene fondi all’estro è quello di farli rientrare in Italia, pagando meno tasse di quelle che avrebbero dovuto pagare se non avessero mai costituito i fondi all’estero. Però è fuorviante confrontare:
* soldi veri (quelli che pagheranno coloro che aderiranno allo scudo) * con soldi inesistenti ( quelli che costoro avrebbero dovuto pagare se non avessero costituito i fondi all’estero)
senza lo scudo non sarebbe rientrato nulla e lo Stato non avrebbe incassato quasi nulla.
Il punto che deve essere chiaro quando si valuta lo scudo fiscale parlando di “regalo” è che avere milioni di Euro a Lugano, a un’ora di macchina da Milano, è quasi altrettanto piacevole che averli a Milano, nella Banca sotto casa.
Il governo non ha regalato nulla. Ha solo consentito uno spostamento, che renderà possibile di investire questi soldi sulla nostra economia e che renderà possibile allo Stato incassare miliardi di Euro utili in un momento di crisi economica.
Pippo, io penso che i commenti di questo Blog siano spesso molto più interessanti dei miei articoli. Però fammi sapere se desideri scrivere un articolo sullo scudo fiscale e pubblicarlo come articolo per dargli maggiore risalto. In tal caso ti darò un account da autore ed i permessi per scrivere tu stesso un articolo.
Ciao!
Antigrillo
Abbi pazienza ma che dialogo vuoi avere con certa gente? Non bisognerà sempre discutere con cani e porci… Grillo mica è obbligato a confrontarsi con chiunque, non è mica un politico LAUTAMENTE stipendiato da noi (il quale, invece, delle rispostine ce le deve). Direi che è una bella differenza, no? Nei bar poi si trova di tutto e di più, perchè stupirsi?
Grillo è un politico. Inoltre è stipendiato proprio da voi che siete sui seguaci. Infatti voi andate ai sui comizi pagando lauti biglietti, comprate i suoi libri e gli fate quadagnare uno stipendio superiore a quello di 10 senatori messi insieme.
Però voi seguaci di Grillo non cercate risposte, ma solo verità infuse da Grillo.
Risposta sbagliata! A parte che io non ti assimilo al voi, come tu gentilmente fai, come se chi si trova d’accordo con Grillo su certe questioni fosse automaticamente un cretino che non sa quello che dice. Certo che se gli argomenti sono questi, vedi la tua risposta all’unico intervento fuori dal coro (il mio), sei proprio messo male, ti avevo dato più credito leggendo il primo intervento e invece puf! Una bolla di sapone. Ribadisco: Grillo NON è un politico, per cui non deve rendere conto a nessuno. Grillo fa degli spettacoli, se vuoi ci vai e paghi, se non vuoi non ci vai e non sborsi un euro. Grillo non è pagato con le nostre tasse per fare il bene della comunità. E queste sono solo le due differenze più evidenti, se non le cogli forse hai un problema. Grillo può guadagnare anche 10 volte i nostri cari (in tutti i sensi) politici, ma lavora come privato, per cui se guadagna molto vuol dire che sa fare bene il suo lavoro. Non RUBA soldi alla comunità, al contrario della classe politica italiana. Inoltre dirmi che cerco solo verità infuse da Grillo, detto da te, mi lascia del tutto indifferente. E se ragionare con la propria testa (dubito ampiamente dalle risposte che dai) porta ai tuoi risultati, bè, Grillo tutta la vita!
Pandora,
mi scuso per il tono fuori luogo della mia risposta e mi scuso per averti assimilato ad un gruppo senza conoscerti.
La tua risposta è sacrosanta.
Ho sbagliato e lo ammetto.
Per quel che riguarda Grillo hai ragione a dire che un privato che fa degli spettacoli è libero di farsi pagare quello che crede.
Non sono molto d’accordo quando affermi che Grillo non è un Politico. A me sembra che oggi egli sia un Politico di opposizione extraparlamentare.
Secondo me Grillo è semplicemente un politico che non ricopre cariche istituzionali. E’ un politico ma non è un pubblico ufficiale.
Grillo fa battaglie politiche, fa comizi politici, organizza liste che si presentano alle elezioni ed attacca ogni giorno i suoi avversari politici.
Fa esattamente quello che fanno gli altri politici, senza però presentarsi in prima persone al giudizio degli elettori.
Non può farlo perchè presentarsi alle elezioni sarebbe incoerente con la sua proposta di non far ricoprire cariche pubbliche dai pregiudicati. Grillo infatti ha ricevuto una condanna definitiva per omicidio colposo di due adulti ed un bambino.
A me non piace che un politico si faccia pagare per i propri comizi. Non mi piace che rifiuti il dialogo con chiunque la pensi diversamente da lui. Non mi piacciono le folle adoranti. Associo tutte queste cose più ad un capo di qualche setta tipo Scientology che ad un politico che agisca all’interno di una democrazia liberale.
Riconosco al Capo di Scientology il diritto di farsi finanziare dai suoi adepti ed anche a Grillo il diritto di farsi pagare per alcuni dei suoi comizi.
Queste sono solo mie opinioni, rispetto pienamente le tue che possono in parte essere diverse dalle mie e concludo scusandomi nuovamente della mia precedente risposta stupida ed arrogante.
Giacomo
@pandora, Antigrillo
scusate se mi intrometto nella discussione .
credo che Grillo vada ascoltato quando parla seriamente, come chiunque altro.
Pandora ha ragione quando dice che Grillo non è un politico perchè non è pagato con in soldi pubblici.
Ma per il resto concordo con antigrillo/giacomo che ,me lo permetta , secondo me dovrebbe specificare che Grillo non è un politico ma che fa politica .Differenza non da poco
Ciò che volevo dire però è un ‘altra cosa: non sarebbe il caso di parlare anche del ruolo che svolge la Casaleggio ? quanto ci sia dell’uno o dell’altra nelle scelte delle proposte di legge , dei referendum del bluff della candidatura a segretario del PD? ( questa ,comunque la si pensi , è fare politica.)
Ricordo , ad esempio , che tempo fa ho visto un video youtube ( cercatevelo , non è facile trovare quelli contro ) dove a precisa domanda ( una delle poche che gli si riescono a fare ) BG ha dovuto ammettere che non ha mai scritto un solo post di suo pugno.
Quattro anni fa ho fatto il primo ed ultimo aquisto ad sito di grillo: il DVD ” bepppegrillo.it ”
oggi ho ricevuto questa mail dal suo staff
Ciao gaetano (..),
ti ringraziamo di aver acquistato in passato dei contenuti editoriali da beppegrillo.it.
Il Blog propone informazioni alternative a quelle di regime anche gratuitamente
o a prezzo libero.
Ti presentiamo le ultime novità editoriali di beppegrillo.it:
– Il Calendario dei Santi Laici 2010, giunto alla sua quarta edizione, con una
versione gratuita scaricabile.
– JU TARRAMUTU, la vera storia del terremoto in Abruzzo, il nuovo libro di
Samanta Di Persio a prezzo libero.
– Il documentario DVD Terra Reloaded sul futuro del pianeta, prodotto con Greenpeace
con i più importanti opinion leader mondiali tra cui Rifkin e Stiglitz.
– Democrazya 2009, Diario Politico di un anno, il DVD di Marco Travaglio che racconta
fattacci e retroscena del 2009. Mai visti in televisione.
– VITAMINA Grillo, la raccolta degli ultimi 4 spettacoli di Beppe Grillo: 4 DVD effervescenti
per stomaci forti con un libro che raccoglie gli editoriali del blog e le avvertenze per l’uso dei DVD.
Le spedizioni sono diventate più convenienti e partono da soli 2 euro.
Felice 2010 dallo Staff di Beppe Grillo
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Questa email ti è arrivata perchè hai acquistato in passato sul Blog di Beppe Grillo.
Non è possibile rispondere a questa email. Se vuoi contattare lo Staff di Beppe Grillo
vai su: http://www.beppegrillo.it/contattaci.php
Nel caso ritenessi ti fosse giunta per errore o non volessi ricevere questa email
di aggiornamento sulle novità editoriali in futuro vai al link:
http://grillorama.beppegrillo.it/catalog/info/disiscriviti_notifica_prodotti.php?email=geraci28@alice.it
Specifico che ho postato la email sopra per evidenziare l’ennesima contraddizione di beppegrillo.it, anche se palese: BG e il suo staff predicano l’importanza della rete ma poi per vendono i loro prodotti ( cosa legittima ) consegnandoli via posta , impacchettati con qualche etto di carta e plastica e con corriere che vanno su e giù per l’Italia.Tutto qui.
P.S : scusate gli errori ma scrivo di fretta
… ma non ci sono errori 🙂
gaetano dimmi, un po ai altri sistemi di spedizione oltre a quelli che usa lo staff di grillo .
Ad esempio, un bel PDF via posta elettronica?… Da http://www.lulu.com molti testi sono acquistabili così.
Travaglio è liberissimo di non citare le ipotesi contrarie alla sua tesi, è questo che si dovrebbe fare in un testo argomentativo.
In secondo luogo, i video di Grillo sono commentabili su youtube, al contrario, ad esempio, di quello di Napolitano.Lo ha spiegato lui che se non avesse una buona reputazione la gente non lo seguirebbe, la rete è il posto con il maggior contraddittorio; infatti esiste il tuo sito.
il commento sul grillino rimbeccato al bar descrive una situazione in cui si deve ricoprire a forza la voce di uno, e non lo si zittisce argomentando le proprie tesi.
Ultima cosa: dai bar sono partite le rivoluzioni, ma all’ epoca non esistevano ancora i blog
caro Zangetsu,
Travaglio non omette solo “ipotesi contrarie alla sua tesi”. Travaglio omette proprio i fatti che non convergono con le sue tesi.
Travaglio è liberissimo di farlo, ed io sono liberissimo di ritenere Travaglio un fazioso ed un manipolatore proprio per questa ragione.
Ritengo che tutti i video siano commentabili su Youtube, compresi quelli di Berlusconi http://www.youtube.com/watch?v=HEc0KmbDASY&feature=PlayList&p=F92FA2402685F4FD&index=0&playnext=1 . Forse per quello di Napolitano Youtube ha adottato una policy diversa perchè in Italia esiste il reato di vilipendio al Presidente Della Repubblica. Napolitano si è dichiarato disposto a rinunciare a questa prerogativa, non so se sincerità.
La rete è un luogo in cui la libertà di espressione è massima. Questo non certo grazie a Grillo. Se Grillo avesse il potere di far chiudere il mio Blog domani, non possiamo essere sicuri di come egli eserciterebbe tale potere.
In ogni caso libertà di espressione e dialogo sono concetti molto diversi. Se ciascuno scrive le proprie opinioni senza curarsi di quelle degli altri, come fa Grillo, non c’è dialogo.
Hai ragione, il Grillino descriveva una situazione in cui si alzava la voce… infatti nel Bar il dialogo c’è ma è tosto, spontaneo e verace. Che si parli di calcio o di politica ti assicuro che se non hai argomenti validi in un bar di quelli un po’ veraci, finisci per dovertene uscire preso in giro da tutti, come il Grillino…
Rivoluzioni nate da un Blog non si sono mai viste. Quella Iraniana vive di una rete di Twitter che dialogano tra loro, non di un Blog che pretende di instillare la verità rifiutando dialogo e contraddittorio. Il Blog di Grillo somiglia più ai proclami di Ahmadinejad letti al popolo, che alla rete di Twitter nati dai giovani studenti Iraniani per dialogare tra loro ed organizzarsi.
Il Blog di Grillo è migliore del mio in tutto, tranne che nel dialogo. Qui il dialogo è libero, franco, bidirezionale, aperto ed intelligente. Non grazie a me, ma grazie a te ed agli altri che scrivono commenti intelligenti e pertinenti, con i quali posso non essere d’accordo, ma che rispetto anche perché sono spesso migliori del mio post iniziale.
ma………….
a me sembrate dei poveretti
Grillo e travaglio sono culo e camicia ……evitano il confronto per il semplice fatto che non riescono a reggerlo e questo perchè i loro monologhi sono testi logorroici preparati a puntino e mirati ad una daterminata massa di persone ……Loro stessi dimenticherebbero quello per cui verrebbero chiamati a confronto…..quando la farina non è del proprio sacco si ha difficoltà di sintesi e in un confronto televisivo serio ci vuole sintesi .
Nello stesso blog propongono da anni lunghissimi post per spiegare sempre e solo le medesime cortissime demagogie …fateci caso !
Ciao Mare,
la tua analisi è fantastica!
Io la pubblico in homepage.
Per favore non confondiamo i bar con i caffè che come noto erano frequentati da intellettuali e non da ignoranti qualunquisti.
molte rivoluzioni sono state quelle fatte da quelli che tu disprezzi considerandoli ignoranti, come gli operai polacchi, i minatori rumeni o i contadini cinesi.
Costoro spesso sono molto meno “qualunquisti” di certi intellettuali irregimentati.
Il bello delle Democrazia è proprio quello: vale di più il voto di due zappatori di quello di un intellettuale prezzolato. Perciò la Democrazia è il meno peggio tra tutti i sistemi politici provati fino ad oggi. Perciò il Bar può essere più tosto e più fecondo del caffè…
Ricordi “Eravamo quattro amici al bar…” ? 🙂